Studiare Psicologia: requisiti e prospettive occupazionali
La psicologia è un campo di studi estremamente ampio e affascinante, che permette di acquisire un insieme di competenze diverse che vanno dall’interpretazione al comportamento umano alla fisiologia del cervello. Comprendere il funzionamento della mente umana è una capacità che può aprire molte porte: da quella della consulenza psicologica, del counseling e del coaching a quella della criminologia e dell’analisi dei comportamenti a rischio; fino ad arrivare a quelle dell’insegnamento, delle risorse umane o della psicoterapia.
Come accedere a un corso di laurea in Psicologia
In Italia, il percorso di formazione universitaria in Psicologia consiste nel corso di laurea triennale in “Scienze e Tecniche Psicologiche” (L-24) e nei corsi di laurea magistrale in Psicologia afferenti alla classe di laurea LM-51.
L’accesso al corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche non è vincolato, per legge, al superamento di un esame di ammissione, ma molti atenei sul territorio nazionale hanno istituito dei test di selezione obbligatori.
Questi test possono avere una durata variabile tra i 60 e i 120 minuti, sono strutturati come quiz a risposta multipla e sono finalizzati a valutare le competenze del candidato in materia di cultura generale, di comprensione verbale, di discipline logico-matematico-statistiche e di biologia.
È possibile, comunque, intraprendere questo percorso di studi senza sostenere prove pre-selettive e di ammissione se si sceglie di iscriversi ad una delle università telematiche riconosciute dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR).
Per l’accesso a un corso di laurea magistrale in Psicologia è necessario aver acquisito le principali conoscenze di base teoriche, storiche e metodologiche relative a tutti i settori scientifico-disciplinari previsti dal corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche. Per questo motivo, l’ammissione al corso di laurea magistrale avviene senza debiti formativi per i candidati in possesso di una laurea L-24 o una laurea di vecchio ordinamento in Psicologia. Se, invece, si possiede un titolo triennale afferente a un’altra classe di laurea è necessario aver conseguito dei CFU in specifici SSD e colmare gli eventuali debiti formativi tramite corsi singoli universitari, definiti sulla base dei requisiti per lo specifico corso di laurea magistrale (es: Psicologia Clinica, Psicologia Criminale, Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, Psicologia dei processi cognitivi).
Cosa fare dopo la Laurea in Psicologia
Una volta conseguita la laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche, è possibile proseguire gli studi con un Master di I livello o un corso di laurea magistrale oppure entrare nel mondo del lavoro nel settore delle risorse umane e dei servizi per l’impiego, della ricerca o dell’assistenza e reinserimento sociale.
Per accedere alla professione di Psicologo, Psicoterapeuta o Insegnante, è necessario completare il proprio percorso di studi con una laurea magistrale e conseguire alcuni ulteriori requisiti.
- Per diventare Psicologo, oltre al titolo di studio è necessario svolgere un tirocinio professionalizzante di un anno presso una struttura convenzionata, superare l’Esame di Stato abilitante (attualmente ancora necessario, ma in via di abolizione) e iscriversi nell’Albo degli Psicologi (sezione A). È possibile specializzarsi in una specifica branca della Psicologia tramite corsi e master di alta formazione, ad esempio per diventare Psicologo del Lavoro, Psicologo dell’Emergenza o Psicologo Scolastico.
- Per diventare Psicoterapeuta, oltre agli step appena citati per il riconoscimento del titolo di Psicologo, è necessario conseguire un titolo di specializzazione quinquennale in Psicoterapia.
- Per diventare Insegnante nella scuola Secondaria, è necessario conseguire i 24 CFU per l’insegnamento, essere in possesso dei crediti formativi richiesti per l’accesso alla classe di concorso (nello specifico, per la classe A-18 Filosofia e Scienze Umane) e partecipare al Concorso Scuola per docenti. Una strada alternativa per accedere all’insegnamento e svolgere incarichi a tempo determinato è presentare la domanda di Messa a Disposizione (MAD) per le supplenze. In questo caso, il possesso dei 24 CFU e dei crediti formativi specifici della classe di concorso costituiscono un titolo preferenziale ma non vincolante.
I nostri corsi
Grazie alla collaborazione avviata con l’Università Telematica eCampus, abbiamo inserito nella nostra offerta formativa oltre 60 corsi di laurea triennale e magistrale, erogati interamente online e riconosciuti dal MIUR.
Tra i corsi afferenti al campo degli studi psicologici, è possibile iscriversi al Corso di Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche e ai Corsi di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica, Psicologia Giuridica.
Il corso di laurea magistrale in Psicologia Clinica si rivolge agli aspiranti psicologi che intendano operare nell’area clinica e sociale. Il percorso di studi affronta le principali tematiche teoriche e applicative inerenti la psicologia e il ruolo che lo psicologo riveste nell’evoluzione dell’uomo e nello sviluppo delle sue potenzialità.
Il corso di laurea magistrale in Psicologia Giuridica si pone l’obiettivo di formare psicologi in grado di operare sia nella valutazione della domanda psicologico-clinica sia nella definizione di un piano di trattamento/intervento in ambito giuridico. Il corso fornisce agli studenti tutti gli strumenti operativi, le tecniche e i metodi utili nello svolgimento della pratica professionale dello psicologo nel contesto giudiziario.