Lo stato di flow: come rendere la prestazione sportiva eccellente

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Il concetto di Flow è stato introdotto nell’ambito sportivo a partire dagli anni ’70. Esso consiste nel raggiungimento di uno stato mentale positivo e di un livello ottimale di attivazione psicofisiologica.

La caratteristica principale del Flow è data dalla sensazione di gioia, sicurezza di Sé, soddisfazione e pieno controllo di Sé e delle proprie azioni seppure in modo totalmente inconsapevole.

Cosa significa?

 Quando gli individui raggiungono lo stato di Flow, le loro azioni e reazioni seguirebbero in modo spontaneo ed armonico i cambiamenti e le esigenze necessarie nel dato momento.

Le proprie risorse attentive saranno quindi totalmente incentrate sull’attività che si sta svolgendo, in condizioni di equilibrio percepito tra le difficoltà del compito e le proprie abilità individuali.

L’individuo raggiungerà la massima lucidità mentale, attraverso il coinvolgimento della mente, del corpo e delle emozioni, nell’attività del presente.

Quali sono i principali fattori che rendono possibile lo stato di flow nello Sport?

  • Favorire un totale coinvolgimento dell’attenzione sull’attività sportiva da eseguire, in modo da avvertire un senso di controllo su di Sé e sulla situazione;
  • Perdere il controllo e la consapevolezza del trascorrere del tempo, lasciando libero l’inconscio di agire a proprio favore, con totale fiducia.
  • Programmare obiettivi chiari e cercare riscontri istantanei su ciò che si sta facendo.

Lo stato di flow si verifica quando l’individuo, viene totalmente assorbito da ciò che sta facendo nell’immediato presente, tanto da perdere la cognizione del tempo e di tutto ciò che non attiene al compito; in questo modo, le distrazioni sembreranno svanire in modo fluido e scomparirà ogni pensiero razionale negativo.

Ciò che si verifica è azione pura, istantanea, positiva.

Si assiste alla completa fusione fra Sé e la pratica svolta, cercata non tanto per i risultati attesi, ma soprattutto per il piacere che si prova nell’eseguirla: l’esecuzione dell’attività, si configura come altamente auto-motivante ed estremamente gratificante per l’atleta.

Lo stato di flow si può raggiungere quando l’atleta si percepisce altamente abile e competente sotto sfida.

Esso si può anche essere definita come la massima espressione dell’intelligenza emotiva.

Vedi anche: Psicologia dello sport: il contributo della psicologia nello sport