Life Skills a scuola: approvata la proposta di legge
La scuola rappresenta, da sempre, un ambiente privilegiato per l’insegnamento di competenze non solo cognitive, ma anche emotive, comunicative e relazionali: le cosiddette “Life Skills”.
Infatti, è proprio all’interno del sistema scolastico e del gruppo classe che bambini e ragazzi imparano a confrontarsi con gli altri, a gestire ed esprimere le proprie emozioni, a formulare ipotesi e opinioni, e ad approcciarsi con spirito critico e riflessivo a quanto viene loro proposto.
L’importanza di questi aspetti educativi che esulano dal mero “leggere, scrivere e far di conto” è stata riconosciuta anche dalla politica, come dimostra l’approvazione della proposta di legge per l’insegnamento delle Life Skills nel contesto scolastico.
La proposta di legge
La proposta di legge sulle “Non Cognitive Skills” è stata presentata dall’Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà con lo scopo di favorire l’integrazione e la valorizzazione delle competenze extradisciplinari in ambito didattico. Con 340 voti a favore, nessun contrario e cinque astenuti, la proposta è stata approvata dalla Camera in modo praticamente unanime lo scorso 11 gennaio e dovrà ora passare al Senato per l’approvazione definitiva.
La proposta di legge prevede l’avvio di una sperimentazione triennale, da condurre a partire dal prossimo anno, che coinvolgerà le scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale e consisterà nella realizzazione e promozione di attività finalizzate allo sviluppo delle competenze non cognitive (definite anche life skills, soft skills o character skills).
Con questa espressione, si fa riferimento a tutte quelle capacità e abilità indispensabili per ogni individuo per rispondere efficacemente alle richieste e alle sfide della vita di ogni giorno, per costruire relazioni solide e durature e per maturare una corretta valutazione di sé e del mondo che ci circonda:
- L’apertura mentale, il pensiero critico e il pensiero creativo;
- La capacità di prendere decisioni, di prendere l’iniziativa, di risolvere i problemi;
- L’autoconsapevolezza, l’autocontrollo e la sicurezza di sé;
- L’affidabilità, l’adattabilità e la resilienza;
- L’intelligenza emotiva e l’empatia;
- La capacità di collaborare con gli altri, di comunicare in modo efficace, di stringere relazioni.
Per accompagnare docenti e educatori nell’attuazione della proposta, la proposta prevede, inoltre, un’attività di formazione dedicata agli insegnanti.
Come affermato dal Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà Maurizio Lupi, in occasione dell’approvazione alla Camera, con questa legge si mira a valorizzare l’esperienza “che già molti professori e scuole vivono, ma ciò che sinora era lasciato al buon cuore e alla capacità di qualcuno diventa finalmente un percorso formativo riconosciuto, finanziato, sviluppato e migliorato dal ministero dell’Istruzione.”
L’importanza dell’insegnamento delle Life Skills a scuola
La scuola svolge un ruolo centrale e di primaria importanza nell’insegnamento delle Life Skills: l’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, individua nella fascia d’età tra i 6 e i 16 anni il periodo dello sviluppo e della crescita più adatto ad apprendere queste competenze, per prevenire o contrastare l’emergere di eventuali comportamenti a rischio.
Inoltre, come ricorda il Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà:
“Educare la capacità di lavorare insieme, di prendere decisioni, la coscienziosità, la perseveranza non è una nuova materia, è un fattore decisivo di ogni pedagogia ed è vitale per la formazione integrale della persona e importantissimo per il suo inserimento lavorativo e quindi per il contributo che potrà dare alla società, ed è un contributo fondamentale per prevenire gli abbandoni scolastici.”
I nostri corsi
La nostra vasta offerta formativa include alcuni corsi dedicati specificatamente all’insegnamento delle life skills in ambito scolastico, rivolto a insegnanti ed educatori:
- Il corso online Life Skills Education: Metodologia e strumenti pratici di valutazione e intervento, tenuto dal docente Dario Sgarra, Psicologo e Psicoterapeuta, esperto in strumenti e tecniche dell’apprendimento, fornisce esempi pratici per la realizzazione di laboratori esperienziali sulle Life Skills all’interno del sistema scolastico, al fine di promuovere uno sviluppo armonico della personalità dell’alunno.
- Il corso online Aiutare i bambini a sviluppare la competenza emotiva: Aspetti teorici e strumenti pratici, tenuto dalla docente Valentina Melilli, Psicologa dell’Età Evolutiva e Psicoterapeuta ad approccio strategico integrato, affronta nel dettaglio il tema della competenza emotiva nei bambini, focalizzandosi soprattutto sugli strumenti e le strategie che gli adulti (educatori e genitori) possono mettere in atto per aiutare i più piccoli a svilupparla.
- Il seminario gratuito online L’intelligenza emotiva e l’importanza di educare alle emozioni, tenuto dalla docente Danila Dolci, Dottoressa in Scienze e Tecniche Psicologiche, fornisce un’introduzione al tema dell’Intelligenza emotiva e dell’importanza della relazione adulto-bambino nello sviluppo delle competenze emotive.
- Il corso online Interazione insegnante–alunno: Gli aspetti socio-psico-relazionali dell’insegnamento, tenuto dalla docente Veronica Rossi, Psicologa Clinica con formazione specifica in Psicologia dell’alimentazione, del benessere e dello sport, si prefigge di fornire alle figure professionali che si occupano di insegnamento e formazione, gli strumenti e le informazioni necessarie al fine di costruire una fruttuosa interazione con i propri alunni. Le lezioni del corso affrontano nel dettaglio gli aspetti emotivi e socio-psico-relazionali dell’insegnamento: le dinamiche relazionali all’interno del gruppo-classe, a motivazione all’apprendimento, lo sviluppo delle competenze emotive e comunicative da parte degli alunni.