Genitori di bambini con DSA: quali sono i diritti?
Essere genitori di bambini con DSA rappresenta per la famiglia una sfida gravosa che, eppure, se presa nel verso giusto può condurre verso un mondo nuovo fatto di creatività e ingegno.
E’ bene che la famiglia, insieme all’istituzione scolastica siano in grado di supportare il bambino con DSA in modo da promuovere la sua crescita ed il suo apprendimento.
Non è semplice per un genitore, comprendere e fronteggiare un disturbo dell’apprendimento, tuttavia solo attraverso la consapevolezza, il riconoscimento e l’accettazione del problema è possibile fare per la famiglia dei passi in avanti.
Molti genitori, di fronte ad una diagnosi di DSA, si chiedono come poter aiutare il proprio figlio a raggiungere la piena autonomia di cui ha bisogno per riacquistare fiducia in Sé stesso.
E’ importante riflettere su alcuni punti:
- Non è colpa del bambino, né tantomeno della famiglia o della scuola se compare un disturbo di DSA;
- Per affrontare la diagnosi di DSA è bene accettarla e cercare di cogliere gli aspetti positivi;
- Per aiutare il bambino è importante condividere con lui pensieri ed emozioni, ciò favorirà la presa di coscienza e l’autonomia;
- La curiosità è una caratteristica comune a tutti i bambini, compresi ovviamente i bambini con DSA, come ogni bambino. Stimolare la sua curiosità favorisce lo sviluppo psicologico;
- Bisogna aiutare il bambino ad identificare i propri punti di forza, mettendo in risalto le sue capacità e qualità, per permettergli di incrementarle.
Inoltre per i bambini trascorrere del tempo con i propri genitori può essere davvero molto importante. A tal proposito sono state attuate norme volte a tutelare le famiglie dei bambini con DSA.
I genitori lavoratori di bambini con DSA certificato, hanno diritto ad usufruire di orari di lavoro flessibili se impegnati nell’assistenza alle attività scolastiche a casa con i propri figli, o per accompagnare i propri figli a visite specialistiche, fino alla fine del primo ciclo di istruzione (terza media). Il mancato rispetto dei criteri stabiliti per la concessione del part-time, include inoltre la possibilità per il dipendente di chiedere il risarcimento per il danno subito.
Le modalità di esercizio di tale diritto sono determinate dai contratti collettivi nazionali di lavoro dei comparti interessati e sono garantiti dalla Legge n.170 del 2010.
Per i genitori di bambini con DSA, inoltre, sono previste agevolazioni fiscali, relative ad alcune tipologie di oneri deducibili o spese detraibili per le famiglie che includono spese mediche e di assistenza specifica, sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e le possibilità di integrazione.