Errori da non commettere mai con i DSA
Ecco gli errori da non commettere mai con i DSA:
- Pensare che il bambino con DSA sia pigro o svogliato.
Il bambino con DSA, impegnato in un compito standard di apprendimento, tende a fallire seppure si impegna molto. Ciò accade spesso, soprattutto quando la diagnosi non è stata ancora accertata. E’ fondamentale chiarire e confinare in modo chiaro le difficoltà dovute allo scarso impegno e ciò che dipende dal disturbo.
- Pensare che i DSA siano una malattia.
Quando parliamo di DSA, si fa riferimento a disturbi funzionali, cioè derivanti da differenze di natura neurobiologica tra un soggetto e l’altro che provocano difficoltà nell’acquisizione e nella stabilizzazione di alcuni processi di identificazione e di scrittura delle parole o dei numeri.
Il bambino che presenta difficoltà nell’apprendimento a causa di deficit sensoriali o neurologici non è affetto da DSA ma bisognerà indagare alla ricerca di diagnosi differenti (ritardo mentale, disturbi dello spettro autistico o altro).
- Pensare che il bambino con DSA sia “stupido” o “ritardato”
Una delle peculiarità del DSA è rappresentata dal fatto che il bambino possiede un Q.I. (quoziente intellettivo) nella norma.
Il DSA può essere considerato come una caratteristica individuale del soggetto. Si può parlare perciò di neuro-diversità, come sviluppo neurologico atipico, una manifestazione delle normali variazioni nello sviluppo umano.
- Pensare che i DSA siano causati da blocchi psicologici e relazionali o da inadeguatezze educative.
Tali elementi non rappresentano la causa dei DSA ma un disturbo dell’apprendimento se non trattato in modo efficace può diventare per il bambino un ostacolo al suo normale sviluppo psicologico, intaccando la sua autostima, rendendolo frustrato o alimentando i suoi sensi di colpa e mancata autoefficacia. Tali percezioni, potrebbero divenire un blocco nella sfera relazionale. Il supporto della famiglia, delle insegnanti e della rete sociale in cui è inserito il bambino, veicolato dagli appositi specialisti, rappresenta un punto cardine per il benessere ed il processo di crescita del bambino.