DSA nel mondo del lavoro: così le aziende diventano Friendly
In un ambiente di lavoro consapevole del fenomeno DSA, adeguatamente predisposto per fornire a tutti i dipendenti il sostegno adeguato, permette alle persone con DSA di compensare le loro difficoltà ed acquisire strategie volte a far emergere le proprie potenzialità, in modo da promuovere la crescita professionale del dipendente, incrementando la qualità dell’intera azienda.
Per sostenere e diffondere tale ragionamento nel nostro Paese, la Fondazione Italiana Dislessia, ha promosso il marchio “Dyslexia Friendly” del progetto “DSA: Progress for work” per le aziende.
- Cosa significa il marchio “Dyslexia Friendly” per l’azienda?
Per creare un ambiente il più possibile consapevole dei DSA, nasce il marchio “Dyslexia Friendly”, riconosciuto a tutte le aziende sensibili al tema.
“Dyslexia Friendly” rappresenta la certificazione di un impegno concreto, attraverso un percorso che coinvolge l’azienda per circa dodici mesi, volto a formare adeguatamente il personale, per riconoscere e valorizzare le persone con DSA.
Il percorso intende promuovere l’acquisizione di strumenti e competenze necessarie per individuare le risorse ed i reali potenziali dei candidati dislessici, nella fase di selezione ed inserimento lavorativo.
Il progetto “DSA: Progress for work”, mira:
- Ad istituire un percorso di validazione scientifica, volto ad individuare un insieme di metodologie e strumenti, tali da consentire alle aziende, anche in presenza di difficoltà specifiche come i disturbi dell’apprendimento, di poter valutare in modo appropriato le capacità ed il talento di un candidato;
- Agli adulti con DSA, fornire gli strumenti necessari per affrontare le fasi di ricerca e selezione, l’inserimento lavorativo e la crescita professionale, riducendo il disagio che i disturbi dell’apprendimento comportano.
In Italia oggi solamente due aziende vantano il marchio “Dyslexia Friendly”:
- IBM– International Business Machines Corporation, colosso del settore informatico;
- Micron Technology- semiconductors, azienda leader nella produzione di microchip.
Queste due aziende, sono state molto innovative nel considerare la dislessia come un valore, avviando così una vera e propria rivoluzione culturale nel nostro Paese sulla tematica DSA nel mondo del lavoro.