Diagnosi di Autismo, prevenendola si riduce il rischio di 3 volte
Studi dimostrano che prevenire l’autismo sembra possibile: un intervento prococe – mediato e guidato dai genitori – su bambini di età tra i 9 e i 14 mesi che manifestano segnali precoci del disturbo, riduce anche di tre volte il rischio di ricevere una diagnosi di autismo a 3 anni.
Questo studio è statao condotto su un trial clinico randomizzato su 103 bebè, svolto presso la CliniKids del Telethon Kids Institute della University of Western Australia.
La sperimentazione è stata porta avanti da Andrew Whitehouse ed è durata circa 4 anni; l’intervento ha coinvolto bambini di 9-14 mesi che avevano mostrato alcune difficoltà relazionali e comportamenti riconducibili alla sindrome dello spettro autistico.
“L’intervento noto come Video Interaction to Promote Positive Parenting (Interazione per promuovere una genitorialità positiva) utilizza dei video in cui si fornisconodei consigli diretti ai genitori per aiutarli a comprendere ed valorizzare le abilità dei propri figli, ed imparare ad usare questi punti di forza punto di partenza per favorire il loro sviluppo futuro”.
Questo tipo di intervento è stato in grado di agire sui disturbi di tipo relazionale, sui comportamenti ripetitivi e su altri aspetti disfunzionali dei bambini, arrivando a ridurre di un terzo il rischio di avere una diagnosi di autismo a tre anni. Inoltre la popolazione dei bambini che hanno partecipato alla ricerca saranno monitorati negli anni successivi per verificare se gli effetti raggiunti attraverso la videoterapia si manterranno anche a distanza di anni.