Competenze trasversali: cosa sono e perché sono importanti
Il nostro catalogo dei corsi sulle competenze trasversali lo trovi qui
In un ambiente lavorativo in costante evoluzione, è richiesta una serie di competenze avanzate e sempre aggiornate. Oltre alle competenze digitali e tecniche, le competenze trasversali svolgono un ruolo di grande importanza nella selezione del personale e nella collaborazione.
Le competenze trasversali rappresentano le attitudini di una persona sul luogo di lavoro, che vanno dalla capacità di relazionarsi con i colleghi alla risoluzione di problemi di varia complessità, nonché la capacità di ascolto ed empatia.
Queste competenze sono fondamentali per il successo professionale in un ambiente dinamico e interconnesso.
Come possiamo distinguere le competenze trasversali
Le competenze trasversali si distinguono per diversi aspetti.
Quando ci troviamo di fronte a un ostacolo o a un problema sul posto di lavoro, cerchiamo sempre diverse soluzioni per superarlo e completare le attività in corso. Queste abilità rientrano nella categoria delle competenze trasversali. A differenza delle competenze tecniche specifiche di una determinata professione, le competenze trasversali possono essere sviluppate da ciascuno di noi e applicate in ogni ambito lavorativo e, più in generale, nella vita di tutti i giorni.
Alcune competenze trasversali includono la comunicazione efficace, l’empatia, la flessibilità, il problem solving, la capacità di lavorare in squadra e di gestire i conflitti.
Una volta acquisite, queste competenze possono essere applicate in qualsiasi momento in cui se ne senta la necessità.
A differenza delle competenze tecniche, che sono specifiche di un campo professionale, le competenze trasversali rappresentano le caratteristiche personali di un individuo e entrano in gioco quando viene chiamato a rispondere alle richieste dell’ambiente circostante. In questo caso, il comportamento dell’individuo viene influenzato dalla sua conoscenza.
Competenze trasversali: cosa sappiamo fare e come sappiamo farlo
Il rapporto “The Future of Jobs 2020” elaborato dal World Economic Forum colloca le competenze trasversali tra le categorie centrali nei processi di assunzione.
Si stima che entro il 2025, abilità come pensiero innovativo, apprendimento attivo, problem solving e pensiero critico saranno tra le competenze più richieste dai futuri datori di lavoro.
L’importanza attribuita alle competenze trasversali, anche note come “soft skills“, deriva dal fatto che queste definiscono il profilo personale di un individuo non solo in base a “cosa sa fare“, ma anche a “come lo fa“.
L’importanza delle competenze trasversali per il successo sul lavoro
Spesso è proprio questo approccio che determina in larga misura il successo di un lavoro.
Pertanto, durante il processo di selezione, ai candidati vengono spesso poste domande riguardanti la loro capacità di lavorare in gruppo o vengono somministrati quiz di logica e test situazionali. Questo è utile ai reclutatori per valutare la prontezza del candidato nel risolvere problemi, la motivazione e il pensiero laterale.
Le competenze trasversali più richieste
Secondo il rapporto del World Economic Forum, in cima alla lista troviamo il pensiero critico e analitico, la capacità di problem solving e l’attitudine al lavoro di gruppo. Oltre a queste, che si confermano tra le più importanti degli anni precedenti, si aggiungono la capacità di autogestione, l’apprendimento attivo, lo spirito di tolleranza e la resilienza. Quest’ultime, in particolare, si sono sviluppate per far fronte alle difficoltà dell’isolamento, della quarantena e del distanziamento sociale imposte dalla pandemia di Covid-19, durante le quali ogni individuo ha dovuto reinventare i propri spazi di lavoro e le modalità stesse di apprendimento e formazione. In questo contesto, si è prestata maggiore attenzione al benessere dei dipendenti e alle loro esigenze, sia per il lavoro da remoto che in modalità ibrida.
Consulta il catalogo dei corsi sulle competenze trasversali