COME SI DIVENTA NAVIGATOR?
Al via il Concorso Pubblico per diventare e lavorare come “Navigator” (o Tutor che dir si voglia) la figura professionale che accompagnerà nel mondo del lavoro i richiedenti del Reddito di Cittadinanza 2019, in questo articolo andremo a raccogliere quelle che sono le principali notizie su questa figura professionale, vedremo i Requisiti necessari per candidarsi, lo Stipendio previsto e le modalità per inviare la candidatura.
Prima di entrare nel dettaglio sui requisiti, stipendio e modalità di candidatura è necessario comprendere quale sia il ruolo di questa nuova figura professionale introdotta dal governo per affiancare coloro che faranno richiesta del Reddito di Cittadinanza 2019.
Il compito dei navigator sarà quindi duplice, svolgeranno sia un compito di controllo per verificare se il beneficiario “non sta facendo il suo dovere”, ovvero recarsi nei centri per l’impiego o assicurare le otto ore settimanali di lavori utili, si potrà mandare un controllo, al tempo stesso il Navigator cercherà di introdurre nel mondo del lavoro il cittadino che beneficia del Reddito di Cittadinanza presentando le offerte di lavoro che man mano arriveranno, per svolgere al meglio quest’ultimo compito i Navigator avranno a disposizione dei nuovi sistemi digitali, realizzati apposta per favorire lo scambio di dati tra centri per l’impiego e le aziende.
Nel dettaglio, a poter inviare la propria candidatura saranno i laureati nelle seguenti discipline:
- Economia;
- Giurisprudenza;
- Sociologia;
- Scienze Politiche;
- Psicologia;
- Scienze della Formazione
I candidati saranno sottoposti poi ad un esame orale durante il quale dovranno dimostrare, di essere a conoscenza delle normative vigenti in merito a benefici, incentivi e sussidi di disoccupazione (comprese le differenze in campo regionale e territoriale), inoltre viene richiesto anche il possesso delle seguenti capacità:
- conoscenza tecnica e giuridica delle normative sul lavoro;
- essere in grado di valutare le competenze professionali di chi sigla il Patto per il Lavoro, così da realizzare un adeguato bilancio delle competenze del disoccupato;
- conoscere le dinamiche del mercato del lavoro territoriale, così da essere in grado di incrociare domanda ed offerta di lavoro.
Per quanto riguarda i posti messi a disposizione saranno in totale 6.000 i navigator che verranno assunti,verrà sottoposto loro un contratto di lavoro biennale ma il governo ha intenzione di rendere il loro contratto stabile dopo aver trovato nuove risorse economiche, secondo il governo a fronte dei 6.000 posti disponibili le candidature per questo nuovo profilo professionale potrebbero arrivare anche a 60.000.
Il Governo ha fatto sapere che inizialmente le unità assunte saranno 6.000 ma a regime questo numero potrebbe arrivare anche a 10.000 unità, questo è un dato che potremmo sapere solo una volta avviato il Reddito di Cittadinanza.
La procedura per assumere i navigator stando a quanto dichiarato dal Governo sarà particolarmente snella, per titoli e colloqui, saranno necessarie competenze specifiche per operare sul mercato del lavoro italiano, dalla legislazione alle regole fino alla capacità di incrociare domanda e offerta di lavoro. A seguito della pubblicazione della graduatoria, si passerà a formalizzare e contrattualizzare.
Il bando per le candidature dovrebbe essere pubblicato in questi giorni sul portale ANPAL, i vincitori del bando entreranno in campo tra maggio e giugno 2019 e, dopo l’assunzione, scatterà un periodo di formazione “sul campo” di 6/8 mesi.
Il decreto legge istitutivo del RdC, infatti, ha previsto per le assunzioni dei navigator uno stanziamento di 200 milioni di euro per il 2019 (250 milioni per il 2020 e 50 per il 2021).
Quindi, per quanto riguarda la presumibile retribuzione, questa dovrebbe oscillare intorno ai 30mila euro lordi annui, che si traducono in circa 1.700/1.800 netti al mese, contribuzione esclusa.
Segnaliamo l’articolo: Navigator-psicologi? Attenzione ai corsi di formazione!