CHI È IL TUTOR DELL’APPRENDIMENTO IN MATEMATICA
La discalculia, così come gli altri disturbi specifici dell’apprendimento, non sono semplici difficoltà a livello scolastico, ma sono veri e propri disturbi che vengono diagnosticati da uno specialista tramite osservazione ed esecuzione di test di valutazione. Una volta ricevuta la diagnosi, è compito della famiglia dello studente con discalculia avvisare la scuola, consegnando la certificazione DSA. Sarà poi la scuola ad organizzarsi per redigere un piano didattico personalizzato e informare la famiglia su tutto quello che ritiene necessario per aiutare lo studente in questione. La legge italiana non prevede l’insegnante di sostegno per studenti con DSA. Tuttavia, gli insegnanti curricolari devono essere informati della questione e devono decidere strategie e strumenti compensativi da adottare con il ragazzo nell’insegnamento della propria materia. Questo vuol dire che l’insegnante deve essere “formato” in anticipo sul tema DSA. Ma non solo gli insegnanti, anche i genitori e chiunque assista lo studente nello studio pomeridiano deve essere consapevole del disturbo dello studente e deve sapere come agire.
Di recente si è diffusa la figura del tutor dell’apprendimento. Si tratta di una persona che segue gli studenti durante lo studio pomeridiano. Potrebbe seguirli a casa o in qualche altro luogo. Un’espressione equivalente è homework tutor. Questa figura professionale svolge un ruolo simile a quello dell’insegnante, ma in genere si dedica a uno studente alla volta o comunque a un piccolo gruppo (3/4 studenti). Il tutor dell’apprendimento può dedicarsi a una sola materia o a più materie (dipende sia dalle sue conoscenze/competenze sia dalle esigenze dello studente che segue). Come suggerisce il nome, si tratta di una persona qualificata che aiuterà lo studente nello svolgimento dei compiti a casa e soprattutto lo aiuterà a migliorare i risultati scolastici. In che modo? Insegnandogli ad apprendere, a studiare, a trovare il giusto metodo di studio, le strategie e insegnando allo studente ad usare gli strumenti giusti in maniera efficace. Non esiste una laurea specifica per svolgere questa professione, anche se possiamo dire che sicuramente sarebbe utile una formazione di tipo pedagogica. Negli ultimi anni sono stati attivati corsi (alcuni on line) in tutor dell’apprendimento con specializzazione sui DSA. Infatti, il tutor dell’apprendimento potrebbe occuparsi di qualsiasi studente, incluso uno studente con DSA o disabilità. Quindi il tutor dell’apprendimento dovrebbe avere almeno delle basi generali di psicologia, pedagogia e didattica, con un approfondimento sul tema dei DSA e delle disabilità. Dovrebbe poi essere competente in una o più materie insegnate a scuola. Per esempio, il tutor dell’apprendimento in matematica dovrebbe conoscere bene la materia (questo significa che con tutta probabilità avrà seguito un corso di laurea dove si approfondisce bene la matematica). Se questo tutor si occupa di ragazzi con discalculia dovrà informarsi e formarsi sul tema specifico della discalculia. Insomma, il campo è vasto e ognuno, a seconda delle sue passioni, formazione pregressa e obiettivi professionali, potrebbe decidere di specializzarsi in una o più tematiche relative all’apprendimento e ai disturbi dell’apprendimento.
Il tutor dell’apprendimento potrebbe lavorare autonomamente come fa un libero professionista oppure potrebbe lavorare in centri di formazione, associazioni o scuole che si occupano di aiuto compiti, recupero anni scolastici e così via.