La funzione terapeutica del Teatro: la Teatroterapia
L’arteterapia è uno strumento che ci consente la ricerca del benessere psicofisico attraverso l’espressione artistica di pensieri, vissuti ed emozioni.
Teatro, musica, pittura queste sono attività con un particolare potere terapeutico e le terapie che danno i loro frutti possono essere raggruppate sotto il nome di arteterapia.
La Teatroterapia, è uno strumento che utilizza l’arte del teatro come trattamento.
Teatro e Terapia
Il teatro è la prima forma di comunicazione delle emozioni e per questo, una delle più efficaci sfumature di psicoterapia che l’uomo si sia dato nel corso della sua storia.
La teatroterapia può essere utilizzata in una varietà di contesti sia preventivi che educativi e almeno curativi, sull’esperienza di nuovi sé.
Le possibilità offerte dalla teatrotaerapia, unite alle competenze della psicologia, creano percorsi che possono aiutare a superare periodi difficili e sviluppare le risorse interiori, accedendo a risorse fondamentali per la tua salute. In questo modo si possono aprire nuovi percorsi di esperienze di trasformazione curativa, sostenendo la cura della mente, oltre che quella del corpo.
All’interno del gruppo di teatroterapia, saremmo portati ad attraversare un training pre-espressivo, passando poi all’interpretazione di personaggi per lo più improvvisati, fino a raggiungere una fase che riguarda l’analisi delle esperienze che hanno è emerso.
Particolarmente importante è la fase di analisi dei vissuti, in cui la dimensione del gruppo permette di riflettere sui vissuti degli altri facilitando il riconoscimento delle proprie emozioni e il confronto con gli altri.
L’obiettivo è rendere armonico il rapporto tra la voce e lo spirito nel rapporto con l’altro, con se stessi e con la propria creatività. Gli effetti degli incontri di gruppo producono risultati per l’individuo, perché gli stimoli ricevuti ed elaborati dagli esperti fanno parte di un’esperienza più profonda che l’individuo può integrare nella quotidianità, migliorandone la qualità di vita in un lavoro di gruppo coinvolgente e divertente.
I benefici della Teatroterapia
Il teatro diventa la possibilità di attingere al proprio interno per aumentare il proprio equilibrio. Diventa anche un’esperienza di trasformazione, di guarigione e di cura.
Vengono utilizzati linguaggio, voce, risate, corpo, relazione, gioco di ruolo, ambientazione. Un’esperienza che coinvolge l’attore-paziente nella sua totalità perchè utilizza corpo, mente, emozioni, comportamenti.
Con la teatroterapia si sperimentano comportamenti, azioni ed emozioni che non sono quelli della vita quotidiana. Comportamenti che non pensavamo di poter adottare, che generano emozioni di cui non siamo o di cui abbiamo paura. Possono condurci a situazioni di disagio o a veri e propri sintomi di sofferenza psicologica.
L’attore-paziente mette in atto comportamenti e sperimenta sentimenti profondi attraverso il fatto di incarnare un ruolo o un personaggio rendendolo più sicuro e rende queste emozioni meno pericolose. Si sente protetto dal personaggio che andiamo ad interpretare.
Vivere queste emozioni in gruppo ha un’azione liberatoria su tensioni e blocchi.
Nei confronti del disagio profondo, veniamo messi in contatto con le parti più profonde e malate della nostra personalità. Le viviamo e ce ne liberiamo.
Per approfondire: Quando le emozioni entrano “in scena”: alla scoperta della Teatroterapia
Come si lavora nella Teatroterapia
Il percorso di teatroteapia prevede che si lavori su diversi livelli; in scena, l’attore agisce su se stesso e improvvisa individualmente o con altri facendo emergere sul palco una serie personaggi di extraquotidiani.
Il lavoro si articola diverse fasi:
- fase pre espressiva: studio di un nuovo linguaggio corporeo, messa in scena e la meditazione dove si inizia ad improvvisare e a creare il nuovo personaggio
- fase post espressiva: si analizza ciò che è avvenuto nella messa in scena, qui emerge la creatività personale e attraverso il gruppo emergono nuovi lati di personalità.
Diventa cosi importantissimo agisca sull’espressività, affettività e sensorialità, coinvolgendo perciò la persona nella sua totalità. La voce, la respirazione e la danza danno il via all’improvvisazione.
Come diventare Teatroterapeuta
Attualmente in Italia la legge 4/2013 promuove l’autoregolamentazione volontaria e la qualificazione dell’attività dei soggetti che esercitano le professioni non ordinistiche, anche indipendentemente dall’adesione degli stessi ad una delle associazioni; esistono a tal proposito diversi percorsi di formazione che consentono di diventareteatroterapeta, con requisiti di accesso, finalità, durata e costi diversificati, come il Master online.
Alcuni prevedono un programma annuali, con attività teorico-pratiche e tirocinio in strutture socio-educative, altri con una durata inferiore come ad esempio i master o corsi di alta formazione. Le finalità di tali percorsi sono per quelle di fornire agli aspiranti teatroterapeuti conoscenze specifiche dei modelli teorici, degli strumenti e delle tecniche utilizzate, accompagnandoli in un percorso di crescita sia personale che professionale.
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