Metodologia CLIL: come applicarla in classe

L’applicazione della metodologia CLIL, ovvero l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera, dal 2010 è obbligatoria nell’ultimo anno di tutti i Licei e gli Istituti Tecnici italiani. Questo metodo didattico porta con sé molte sfide, tra cui la necessità da parte del docente di ottenere una certificazione ad hoc e dimostrare le proprie competenze linguistiche, ma anche molti vantaggi, tra cui la possibilità di dare vita a progetti interdisciplinari, sperimentare un approccio integrato e innovativo e favorire negli studento lo sviluppo di Life Skills.
Cos’è la Metodologia CLIL
La metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) consiste, per l’appunto, nell’insegnamento integrato di contenuto (una qualsiasi disciplina non linguistica) e lingua (straniera).
Il metodo CLIL può essere applicato a qualsiasi argomento e materia scolastica e in qualsiasi classe di ogni ordine e grado: l’importante è che le lezioni siano organizzate tenendo sempre conto del livello di comprensione e produzione linguistica degli studenti, nonché della loro conoscenza pregressa rispetto ai temi trattati.
Le lezioni CLIL, infatti, non devono essere considerate una semplice “traduzione” di una lezione frontale tradizionale. Nel metodo CLIL ogni argomento o modulo è strutturato in modo da risultare fruibile all’intera classe, sfruttando e integrando diversi strumenti e metodologie (es: video, immagini, contenuti digitali, giochi ecc.), così da favorire l’interattività e lo sviluppo non solo delle capacità di comprensione ma anche di produzione linguistica.
Per affrontare le sfide poste dall’eterogeneità di competenze riscontrabili all’interno della classe e applicare questa metodologia in modo efficace e vantaggioso per tutti gli studenti, un docente CLIL deve possedere alcuni requisiti e caratteristiche:
- competenza linguistica: certificazione di livello B2/C1 nella lingua straniera veicolare,
- competenza disciplinare: conoscenza approfondita della disciplina non linguistica di riferimento,
- competenza metodologica: conoscenza approfondita della metodologia CLIL, certificata dalla partecipazione a un Corso di Perfezionamento dedicato.
I benefici della Metodologia CLIL
La metodologia CLIL porta numerosi benefici per gli studenti, sia rispetto al rendimento scolastico sia rispetto allo sviluppo delle competenze trasversali.
Innanzitutto, trattandosi di un approccio del tutto nuovo e molto diverso da quello tradizionale, gli studenti si sentono più incuriositi e motivati allo studio rispetto a quanto accade in una lezione tradizionale.
In secondo luogo, poiché è un approccio che integra discipline linguistiche e non linguistiche, gli studenti hanno l’opportunità di affrontare materie e argomenti conosciuti da un punto di vista diverso, approfondendo concetti e soffermandosi su domande che, in una lezione tradizionale, sarebbero potute non emergere.
Inoltre, questo metodo spinge gli studenti a esercitare e sviluppare la propria capacità di concentrazione, in quanto per seguire una lezione in una lingua diversa dalla propria è necessario mantenere alto e costante il proprio livello di attenzione.
Infine, la metodologia CLIL favorisce la collaborazione e la capacità di problem solving, proprio perché incoraggia gli studenti a interagire (tra sé e con l’insegnante) e a trovare soluzioni “creative” (giri di parole, metafore, uso di immagini) per comunicare in modo efficace anche in lingua straniera.
Come progettare una lezione o un percorso CLIL in classe
La metodologia CLIL può assumere molte forme, dalla singola lezione all’insegnamento di un intero programma e focalizzarsi maggiormente sulla lingua straniera o sulla disciplina non linguistica.
Per definire e pianificare un percorso CLIL in classe, quindi, è innanzitutto necessario effettuare una valutazione iniziale del livello di competenza degli studenti rispetto alla lingua straniera e alla disciplina di riferimento. Il percorso didattico, infatti, deve avere come punto di partenza un argomento già noto alla classe, da ri-affrontare e approfondire in lingua straniera (solitamente inglese, spagnolo o altra lingua comunitaria).
Una volta individuato il tema centrale della lezione o del progetto CLIL, occorre reperire del materiale didattico in lingua straniera, ad esempio utilizzando libri di testo o contenuti digitali. Se il materiale reperito dovesse risultare troppo complesso o corposo rispetto agli obiettivi prefissati, può essere opportuno semplificare e rivedere i testi prima di proporli alla classe.
Per stimolare interesse e curiosità negli studenti, inoltre, può essere utile integrare diverse forme e strumenti di comunicazione, ad esempio utilizzando supporti audiovisivi e multimediali (spezzoni di film o cartoni animati, esercizi di ascolto) ed esperienze di gioco e interattive (associazioni tra parole e immagini, parole concatenate, quiz).
Infine, per mantenere una comunicazione autentica ed efficace, è opportuno incoraggiare gli studenti a utilizzare il più possibile la lingua straniera, senza badare troppo agli errori linguistici e grammaticali e, in caso di difficoltà, utilizzare giri di parole, metafore e associazioni per trasmettere il proprio messaggio.
Il cosiddetto “code switching”, ovvero il passaggio da una lingua all’altra, dev’essere utilizzato soltanto come ultima opzione.
I nostri corsi
Grazie alla collaborazione avviata con l’Università Telematica eCampus, IGEA può offrire una gamma di corsi e pacchetti per il conseguimento della certificazione CLIL:
- Il Corso di Perfezionamento Metodologia CLIL, da 60 CFU e 1500 ore di formazione online, costituisce la base della formazione CLIL e rilascia una certificazione che dà diritto a 1 punto nelle graduatorie docenti.
- Il pacchetto 24 CFU per l’insegnamento + CLIL include i corsi necessari per il conseguimento dei 24 CFU per l’insegnamento nella scuola secondaria e il corso di perfezionamento CLIL.
- Il pacchetto CLIL + Certificazione B2 include il corso di perfezionamento CLIL e un corso online di 75 ore finalizzato al conseguimento della certificazione linguistica di livello B2 tramite esame PTE (Pearson Test of English), riconosciuto dal MIUR e utilizzabile al fine dell’accesso a concorsi pubblici.
- Il pacchetto CLIL + Certificazione C1 include il corso di perfezionamento CLIL e un corso online di 75 ore finalizzato al conseguimento della certificazione linguistica di livello C1 tramite esame PTE.
- Il pacchetto CLIL + Certificazione C2 include il corso di perfezionamento CLIL e un corso online di 75 ore finalizzato al conseguimento della certificazione linguistica di livello C2 tramite esame PTE.