Feste in famiglia: come sfruttare al meglio il tempo con i bambini
Tra smart working, lockdown e didattica a distanza, durante il periodo di emergenza, per molti bambini era diventato normale passare tutto il giorno a casa accanto ai propri genitori. Con l’allentamento delle restrizioni e il graduale ritorno a scuola e alla normalità, saranno stati sicuramente contenti di riabbracciare i compagni di classe e ricominciare a giocare tutti insieme, ma il tempo passato con voi potrebbe essergli mancato.
Per i bambini, infatti, il tempo trascorso con i genitori è fondamentale per un corretto sviluppo delle capacità affettive e relazionali: il nucleo familiare è il primo “banco di prova” con cui ci si confronta per capire cosa è giusto e cos’è sbagliato, qual è il modo corretto di fare le cose, come ci si comporta con gli altri e, soprattutto, come si comunicano i propri sentimenti e i propri bisogni.
Le feste di Natale sono certamente l’occasione migliore per recuperare queste occasioni di crescita, ma qual è il modo migliore per rendere magiche e indimenticabili queste giornate di festa?
Decorare e creare un’atmosfera natalizia
Il primo passo per entrare nel mood del Natale è sicuramente addobbare casa con luci e decorazioni, meglio ancora se fatte a mano. Perché, allora, non provare a fare con i vostri bambini qualche piccolo alberello di natale o fiocco di neve? Sarà un ottimo modo per divertirsi, incoraggiare la loro creatività e mettere alla prova le vostre capacità artistiche!
Bastano un po’ di carta colorata, della porporina, colla stick e le immancabili forbici dalla punta arrotondata. Può anche diventare un’occasione di riciclo, se per esempio avete in casa riviste o volantini da buttare, che vi aiuterà a trasmettere ai vostri bambini il rispetto per l’ambiente e per le risorse naturali.
Preparare insieme dolci di Natale
Biscotti, torte, ghirlande, casette di pan di zenzero: non serve essere un grande chef, basta scegliere il dolce giusto e iniziare a mescolare e impastare. Se non avete un vostro speciale cavallo di battaglia natalizio, provate a cercare online oppure chiedete qualche ricetta ad amici e parenti. Chissà che non vogliano unirsi a voi per una sessione di pasticceria di gruppo?
Durante l’anno può essere difficile trovare il tempo per cucinare con calma, tra impegni di lavoro, riunioni, famiglia, incontri con gli amici e così via, almeno durante le feste, dedicarsi a preparare qualche manicaretto con i vostri bambini può diventare anche un’esperienza rilassante. E dopo la prima infornata di biscotti, l’intera casa avrà il profumo del Natale!
Inoltre, non dimenticate che biscotti, cioccolatini e dolcetti natalizi, opportunamente decorati e confezionati, possono essere un’ottima idea regalo dell’ultimo minuto e salvarvi dall’imbarazzo in caso di visite inaspettate.
Leggere, inventare e raccontare storie
Era la notte della vigilia di Natale, quando all’improvviso…
Chi non ricorda con affetto le storie di Natale che ascoltavamo con stupore ed emozione da bambini?
Le fiabe e i racconti sono fondamentali nella crescita emotiva dei più piccoli. Stimolano l’immaginazione, aiutano a esercitare la memoria e la capacità di ascolto attivo, migliorano la concentrazione e la padronanza del linguaggio. Per i bambini un po’ più grandicelli, la lettura ad alta voce dal libro può essere sostituita con attività più creative, come ad esempio l’invenzione o la re-invenzione di storie dedicate al Natale.
Ascoltare o immaginare una fiaba, visualizzandola mentalmente, ha un effetto benefico molto importante sulla psiche di bambini e ragazzi, tanto da essere al centro di specifiche tecniche di rilassamento.
L’importanza della lettura per una crescita armonica è affrontata nel seminario online La lettura con i più piccoli: Le storie che aiutano a crescere, tenuto dalla Pedagogista Chiara Urcioli, e nel quinto modulo del corso online La gestione del sonno nei bambini – “per dormire sonni tranquilli”, tenuto dalla psicologa e psicoterapeuta Veronica Tresoldi, in cui vengono presentate alcune storie da proporre ai bambini per conciliare il rilassamento e il riposo notturno.
Giocare insieme
Potrà sembrare scontato e un po’ banale, ma bisogna considerare che tra i pranzi di famiglia, i compiti per le vacanze e le visite ad amici e parenti, il tempo dedicato al gioco, durante le feste, sembra quasi diminuire anziché aumentare.
Il momento del gioco, però, è fondamentale e rappresenta la prima forma di educazione per un bambino: giocando, il bambino sviluppa maggiore fiducia nelle sue capacità, impara a prendere coscienza della realtà che lo circonda e lo mette in condizione di interagirci e modificarla a suo piacimento. Attraverso il gioco, il bambino inizia a mettere in atto processi mentali complessi, comprende e sfrutta le funzioni simboliche, sviluppa le competenze creative e il pensiero divergente.
L’importanza del gioco nel processo di apprendimento è trattato nel seminario gratuito online Imparare giocando, tenuto dalla docente Valentina Brigante, Pedagogista con Master sui DSA ed esperta dei processi formativi. Il seminario illustra i principali studi e approcci di filosofi e pedagogisti rispetto al tema del gioco come strumento di educazione e propone alcuni esempi di giochi di apprendimento.