Introduzione
Vuoi diventare un vero esperto di Criminologia?
Ti offriamo la possibilità di acquistare questi quattro corsi con un solo click ad una prezzo introvabile.
Nel tuo pacchetto troverai:
CRIMINAL PROFILING
Il corso ha una durata complessiva di 33 ore di formazione articolate in:
- Videolezioni: 6 ore e 30 minuti
- Questionari di apprendimento: 1 ora e 30 minuti
- Sviluppo dello studio personale: 25 ore
PROGRAMMA DETTAGLIATO
- Lezione 1: Introduzione alla Psicologia Criminale e al Criminal Profiling
- Lezione 2: Importanza della scena del Crimine Fisica
- Lezione 3: Importanza della scena del Crimine Linguistica
- Lezione 4: Il comportamento deviante
- Lezione 5: Principali parafilie associate ai sex offender
- Lezione 6: Disturbi Psicopatologici dell’offender
- Lezione 7: Perché il Criminal Profiling è utile nei crimini seriali?
- Lezione 8: Classificazione dell’omicidio seriale
- Lezione 9: Modello Organizzato vs Disorganizzato
- Lezione 10: Analisi del Crimine Seriale – modus operandi
- Lezione 11: Analisi del Crimine Seriale – la vittima
- Lezione 12: Analisi del Crimine Seriale – la firma
- Lezione 13: Ricostruzione del Profilo dell’Offender sulla base dei dati raccolti
- Lezione 14: Profilo del Pedofilo Predatore Sessuale
- Lezione 15: Ted Bundy
- Lezione 16: Dannis Rader (BTK killer)
- Lezione 17: Gianfranco Stevanin
- Lezione 18: Donato Bilancia
- Lezione 19: L’importanza dell’analisi dei dati emersi sulla scena in casi a pista fredda
- Lezione 20: L’autopsia psicologica
- Lezione 21: La ricostruzione Criminodinamica
- Lezione 22: Considerazioni conclusive sull’applicazione del Criminal Profiling
VITTIMOLOGIA
Il corso ha una durata complessiva di 28 ore di formazione articolate in:
Videolezioni: 4 ore
Questionari di apprendimento: 1 ora
Sviluppo dello studio personale: 23 ore
PROGRAMMA DETTAGLIATO
MODULO I – Definizione generale di Vittima e di Vittimologia
In questo modulo il docente andrà a definire i principali costrutti teorici ruotanti attorno ai concetti di Vittima e Vittimologia.
- Lezione 1 – Definizione di Vittima
In questa lezione il docente si focalizzerà sulla Vittima, definendone l’origine e l’inquadramento socio-culturale.
- Lezione 2 – Definizione di Vittimologia
In questa lezione – suddivisa in due video – verrà definita l’origine della Vittimologia da un punto di vista concettuale.
- Lezione 3 – Le Tappe della Vittimologia
In questa lezione – suddivisa in due video – verranno trattate le principali fasi storiche che hanno portato la Vittimologia a divenire una scienza autonoma.
MODULO II – Vittime del Crimine e dell’Abuso di Potere
In questo modulo il docente definirà le due più grandi categorie di vittime, riscontrabili in ambienti giuridico-clinici: le Vittime del Crimine e quelle dell’Abuso di Potere.
- Lezione 1 – Vittime del Crimine e dell’Abuso di Potere
In questa lezione – suddivisa nei seguenti due video – il docente andrà a definire le principali caratteristiche appartenenti alle suddette due grandi categorie.
- Lezione 2 – Le Modalità di vittimizzazione
In questa lezione il docente definirà le diverse modalità di vittimizzazione che possono colpire categorie diverse.
MODULO III – La Ricerca in Vittimologia
In questo modulo verranno esplorate le principali evidenze empiriche in materia di Vittimologia, applicata appunto allo studio della vittima.
- Lezione 1 – Le principali evidenze sulla vittima, caratteristiche e interventi
In questa lezione – suddivisa in due video – verranno illustrate le principali caratteristiche proprie di una vittima, suddividendole per categorie e definendo gli interventi.
- Lezione 2 – Le principali evidenze su vittima e aggressore, i principali schemi comportamentali
In questa lezione il docente andrà a definire i principali schemi comportamentali che possono legare la vittima all’aggressore.
- Lezione 3 – Conseguenze psicologiche prodotte nella vittima
In questa lezione il docente andrà a definire i principali schemi comportamentali che possono legare la vittima all’aggressore.
MODULO IV – Caso di Studio
In questo modulo il docente si focalizzerà su un caso di studio, con cui vedremo applicati i principi e concetti espressi nelle lezioni precedenti.
- Lezione 1 – Caso di Studio:La Sindrome di Stoccolma
In questa lezione verrà analizzata nel dettaglio la Sindrome di Stoccolma, esplorandone le modalità di funzionamento e le dinamiche psichiche fra aggressori e vittime.
MODULO V – Classificazione, Segni, Sintomatologie e Interventi
In questo modulo il docente andrà a categorizzare i principali segni e sintomatologie da prendere in esame in materia di interventi riabilitativi, di supporto e gestione del conflitto, fra vittima e aggressore.
- Lezione 1 – Classificazione, Segni, Sintomatologie e Interventi
In questa lezione il docente categorizzerà i principali segni e sintomatologie da prendere in esame, in materia di interventi riabilitativi e di supporto.
- Lezione 2 – La Gestione del Conflitto, Tipi di Mediazione
In questa lezione – suddivisa in due video – il docente illustrerà le principali modalità di gestione del conflitto fra vittima e aggressore, definendo anche i più efficaci metodi di mediazione.
TECNICHE DI INTERROGATORIO
Il corso ha una durata complessiva di 30 ore di formazione articolate in:
- Videolezioni: 5 ore
- Questionari di apprendimento: 2 ore
- Sviluppo dello studio personale: 23 ore
PROGRAMMA DETTAGLIATO
PRESENTAZIONE
MODULO I: La memoria
E’ il primo di sette moduli, organizzato in 3 lezioni in cui verrà definita la Memoria e descritto il funzionamento dei processi di memoria, delle modalità con cui può emergere il ricordo e dei fattori che possono condizionarlo.
Lezione 1: Come funziona la memoria?
Parleremo dei meccanismi della memoria ed in che modo vengono immagazzinate le informazioni che apprendiamo dal mondo circostante
Lezione 2: Memoria emotiva e riemersione del ricordo
Parleremo del modo in cui il ricordo è condizionato dalle sensazioni e le emozioni associate all’evento.
Lezione 3: Modalità di riemersione del ricordo
Parleremo delle modalità in cui riemerge un ricordo: Visiva, Uditiva e Cinestetica.
MODULO II: Attendibilità del ricordo
Nel secondo modulo si approfondirà l’attendibilità del ricordo con particolare riferimento alla False Memory Sindrome nei casi di abuso infantile.
Lezione 4: Suggestionabilità e veridicità del racconto
Parleremo di come un ricordo può subire modifiche rispetto all’evento originale attraverso le suggestioni e dell’importanza di riconoscere un racconto vero da uno falso
Lezione 5: Sindrome del Falso Ricordo – un caso di abuso infantile
Parleremo della False Memory Sindrome riferendoci nello specifico alle applicazioni in casi di abuso su minore
MODULO III: La menzogna
Nel terzo modulo del corso si ripercorre la storia delle tecniche di rilevamento della menzogna, a partire dai metodi più antichi fino ad arrivare ad uno degli strumenti attuali più noti, il Poligrafo.
Lezione 6: Cenni storici sull’evoluzione delle tecniche di rilevamento
Parleremo dei metodi, dai più antichi ai più moderni, di rilevamento della menzogna.
Lezione 7: Il riconoscimento della menzogna oggi: Il Poligrafo
Parleremo di uno degli strumenti più noti di rilevamento della menzogna mettendone in luce punti di forza e criticità.
MODULO IV: Non si può non comunicare…anche quando si mente
Nel presente modulo, organizzato in quattro lezioni si parlerà del linguaggio, verbale e non verbale; in particolare si approfondiranno la comunicazione facciale e i micro segnali subliminali, per concludere con le false credenze sulla memoria.
Lezione 8: Linguaggio verbale, non verbale, para-verbale
In questa lezione si parlerà del linguaggio e della comunicazione nelle sue varie forme.
Lezion 9: Paul Ekman e le espressioni facciali
Oggetto della presente lezione è la teoria di Paul Ekman sulle espressioni facciali
Lezione 10: Micro segnali subliminali
Parleremo dei maggiori segnali – corporei e non – indicatori per comprendere la veridicità o meno del racconto
Lezione 11: Errori comuni e false credenze sulla memoria
In questa lezione si approfondiranno in particolare l’effetto Brokaw ed l’effetto Otello
MODULO V: L’interrogatorio
Il quinto modulo del corso, con le sue cinque lezioni è il più lungo ed è dedicato all’Interrogatorio. Dopo aver definito le funzioni e l’utilizzo dell’interrogatorio si passerà ad approfondire le principali tecniche di interrogatorio e le modalità più efficaci di conduzione. Il modulo si conclude con la presentazione della tecnica REID.
Lezione 12: Concetti introduttivi sull’Interrogatorio
In questa lezione parleremo di cosa è un’interrogatorio, le sue funzioni e il suo utilizzo.
Lezione 13: Principali Tecniche di Interrogatorio
la seconda lezione del modulo V è dedicata alla descrizione Descriveremo delle principali tecniche di Interrogatorio.
Lezione 14: Come condurre un buon interrogatorio – parte I
Nella lezione 14 verranno descritte le modalità più efficaci di conduzione dell’interrogatorio tenendo conto di atteggiamento, modo di parlare, del setting e delle reazioni dell’interrogato; la trattazione verrà conclusa nella lezione successiva.
Lezione 15: Come condurre un buon interrogatorio – parte II
Nella lezione 15 si conclude la trattazione delle modalità più efficaci di conduzione dell’interrogatorio.
Lezione 16: Tecnica REID
La presente lezione conclude il Modulo V del corso e presenta La tecnica di Reid; una tecnica di interrogatorio basata su due processi: distruggere le negazioni e la resistenza ed aumentare il desiderio del sospetto di confessare.
MODULO VI: L’intervista cognitiva
Il penultimo modulo del corso è dedicato all’intervista cognitiva: se ne delineano in un primo momento le caratteristiche per poi approfondire le modalità di conduzione più efficaci.
Lezione 17: Caratteristiche e punti di forza dell’intervista cognitiva
Nella presente lezione parleremo di cosa è un’intervista cognitiva , le sue funzioni e il suo utilizzo.
Lezione 18: Come condurre una buona intervista cognitiva
La diciottesima lezione del corso descrive le modalità più efficaci di conduzione dell’intervista cognitiva tenendo conto di atteggiamento, modo di parlare, setting e reazioni dell’intervistato.
MODULO VII: Conclusioni
L’ultimo modulo del corso si costituisce di una sola lezione e propone delle considerazioni conclusive sull’applicazione di metodologie di rilevamento della menzogna.
Lezione 19: Considerazioni conclusive
CRIMINOLOGIA URBANA
Il corso ha una durata complessiva di 20 ore di formazione articolate in:
- Videolezioni: 1 ora 50 minuti
- Questionari di apprendimento: 1 ora
- Sviluppo dello studio personale: 17 ore
PROGRAMMA DETTAGLIATO
MODULO I – Lo Spazio Urbano e i Comportamenti Criminosi
Questo modulo vuole dimostrare il legame esistente fra la criminalità e la struttura dello spazio urbano entro cui si verifica.
Lezione 1 – Evoluzione Storica della Criminologia Ambientale
Questa lezione vuole introdurre lo studente alle tappe cruciali della criminologia ambientale, partendo dalla Scuola di Chicago fino alla ’Broken Windows Theory’
MODULO II – Le principali teorie applicative di criminologia ambientale
Questo modulo vuole introdurre lo studente alle principali teorie di criminologia ambientale.
Lezione 2 – La Rational Choice Theory
In questa lezione si vuole illustrare i principali fattori motivazioni/individuali alla base del processo decisionale di un criminale in un contesto urbano.
Lezione 3 – La Routine Activity Theory
In questa lezione verranno presentati i 3 principali fattori di rischio che guidano un criminale alla commissione di un reato (oppure no).
MODULO III – L’impatto della struttura urbana sul crimine
Questo modulo vuole dimostrare agli studenti l’impatto decisivo della struttura urbana sul verificarsi del crimine.
Lezione 4 – ‘Crime Prevention Through Environmental Design’ (CPTED)
La lezione vuole introdurre gli studenti al metodo CPTED per la prevenzione del crimine urbano tramite crime displacement.
MODULO IV – Casi di studio
In questo modulo saranno presentati dei project work pratici.
Lezione 5 – Caso studio 1
Lezione 6 – Caso studio 2
RICHIEDI INFORMAZIONI
Procedura di iscrizione
Per iscriversi al corso basta semplicemente cliccare sul pulsante verde a destra “Calcola il prezzo” per verificare eventuali promozioni in corso e seguire la procedura guidata di registrazione e pagamento.
E’ possibile pagare sia tramite Carta di Credito/Paypal (senza costi aggiuntivi) oppure Bonifico Bancario (in caso di pagamento con Bonifico Bancario il corso sarà disponibile solo dopo avvenuto accredito presso la nostra Banca, in genere dai 3/5 giorni lavorativi).
Se si ha un Coupon sconto consigliamo di procedere come indicato sopra per l’iscrizione, una volta arrivati sulla pagina che mostra prezzo finale, occorre inserire il codice coupon qui e cliccare su “Verifica”. Successivamente, avviata la procedura di iscrizione, è necessario inserire nuovamente il coupon qui e cliccare su “Applica”, così il coupon sarà calcolato nel prezzo finale.
Modalità di accesso
Modalità di accesso e utilizzo
Il corso online è fruibile sulla nostra piattaforma attraverso tutti i dispositivi: smartphone, tablet e pc collegati ad internet. L’accesso è sempre disponibile (24/24) e con durata illimitata.
Per accedere al corso, una volta acquistato (vedi modalità di iscrizione) basta cliccare sulla scritta in alto del sito “Accedi”.
Accedendo all’Area Utente con PC/Notebook o Tablet il pulsante “Accedi” è in alto a destra, come nell’immagine qui disponibile.
Se accediamo all’Area Utente da Smartphone, il pulsante “Accedi” è nella voce di menù a destra; occorre cliccare quindi l’icona del menù (cerchiata in rosso nell’immagine qui sotto) per visualizzarlo.
Si accede quindi al proprio account (usando le credenziali di registrazione) dove è disponibile l’accesso al corso online scelto, nella sezione “PROSPETTO CORSI” evidenziata in rosso nell’immagine qui sotto.
Richiedi informazioni
Campi richiesti