Il disegno dei bambini: perché è tanto importante?
Fin dai primi giorni di vita il bambino osserva la realtà che lo circonda, accorgendosi che molti oggetti, lanciati nello spazio o trascinati contro le superfici, producono delle tracce. Il disegno può essere considerato come uno tra i principali canali comunicativi e mezzi espressivi che accompagnano l’individuo nell’arco di tutta la sua esistenza, a partire dai primi anni di vita.
Così, anche il bambino stesso, se dotato di matite, inizia a categorizzare gli stessi oggetti come utili per lasciare una traccia grafica.
Sia lo scarabocchio che più in avanti il disegno, lascia qualcosa di sé; come il prolungamento della propria mano, che con l’aiuto di una matita, di una penna o di qualsiasi altro strumento, può esprimere in modo visibile e durevole l’immaginazione, l’emozione, la sensazione, e il pensiero, quasi come a tracciare una duplicazione del Sé.
Attraverso i disegni, i bambini, ci parlano e spesso ci dicono cose che non sarebbero in grado di spiegare con le parole.
Data la sua immediatezza e la facilità nell’essere proposta come attività quasi sempre molto gradita e familiare per bambino, il disegno è privilegiato in molteplici ambiti come mezzo per entrare velocemente in contatto con il piccolo e stabilire con lui una prima modalità relazionale e di comunicazione.
In ambito scolastico l’osservazione del disegno dei bambini è di fondamentale importanza per la comprensione di stati emotivi e degli atteggiamenti che spesso non sono palesati con il linguaggio.
Per chi è utile conoscere il disegno dei bambini?
Data l’importanza del disegno come strumento conoscitivo ed in grado di offrire una lettura attenta e significativa del mondo interno del bambino e dei suoi bisogni emotivi, si rivela importante per ogni individuo che operi in contesti di infanzia (genitore, insegnante, psicologo, pedagogista, educatore e tutti coloro che sono a contatto con bambini) acquisire strumenti e competenze volte ad approfondire ogni rappresentazione grafica.
Cosa fare per approfondire le conoscenze sul disegno dei bambini? (saper fare, saper essere, saper divenire)
Il significato di un disegno non è facilmente accessibile; è fondamentale perciò formarsi adeguatamente, mediante Corsi di formazione, volti all’acquisizione degli strumenti necessari per “saper leggere” gli elementi grafici ed il loro significato. Tali competenze sono trasversali e spendibili in attività formative, educative e didattiche.
Breve intervista ad una insegnante, esperta di disegno dei bambini.
“Sono Claudia, insegnante di scuola dell’infanzia. Lo scorso anno ho frequentato il Corso di disegno dei bambini. E’ stata un’esperienza decisamente arricchente e formativa che ho consigliato a tutte le mie colleghe. Attraverso il disegno si può capire molto dei bambini. Il disegno è come una lente di ingrandimento sulle emozioni dei bambini, sulla loro personalità, le loro paure e i disagi.
I bambini piccoli non conoscono ancora tutte le parole per esprimersi al meglio e per comprenderli, a noi grandi, non resta che provare ad avvicinarci al loro mondo e scoprire il loro linguaggio, fatto di simboli, immagini e colori”.
Vedi anche: Assistente di infanzia: chi è e che ruolo svolge