Competenze digitali: quali sono e perché sono importanti

Nel 2017, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha strutturato le competenze digitali in tre distinti livelli: competenze digitali di base, competenze specialistiche e competenze di e-leadership. Approfondiremo queste competenze, focalizzandoci soprattutto sulle necessità dei dipendenti pubblici e su come potenziarle per affrontare efficacemente le sfide del mondo digitale.

Cosa si intende per competenze digitali

Nel 2006, le competenze digitali sono state riconosciute come una delle otto competenze chiave nella Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio.

Queste competenze sono considerate fondamentali per il progresso personale e lo sviluppo, per la partecipazione attiva alla società, l’inclusione sociale e l’occupazione.

Nella Raccomandazione, la competenza digitale è definita come la capacità di utilizzare in modo competente e critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione.

Questa competenza è sostenuta da abilità di base nelle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT), inclusa l’abilità di utilizzare il computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni, nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.

Competenze digitali in tre livelli

Nel 2017, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha suddiviso le competenze digitali in tre livelli distinti:

  • competenze digitali di base
  • competenze specialistiche
  • competenze di e-leadership.

In particolare, le competenze digitali di base, secondo la catalogazione dell’AgID, seguono i modelli europei definiti nel quadro di riferimento europeo delle competenze digitali dei cittadini, noto come DigComp.

Questo quadro è stato sviluppato dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione europea e ha avuto diverse versioni nel tempo, tra cui il DigComp 2.0 e l’attuale DigComp 2.1, che suddivide le competenze digitali in otto livelli di padronanza per ciascuna competenza.

Per quanto riguarda specificamente le competenze digitali di base nell’ambito della Pubblica Amministrazione (PA), nel 2018 il Dipartimento della Funzione Pubblica ha rilasciato un Syllabus.

Questo Syllabus è strutturato seguendo il modello ispirato al DigComp e mira a fornire un percorso coerente e articolato per coloro che lavorano all’interno della pubblica amministrazione. Il documento denominato “Competenze digitali per la PA” parte dai concetti chiave del DigComp per adattare le competenze specifiche richieste a un qualsiasi dipendente pubblico (esclusi gli specialisti ICT), in modo che possano partecipare attivamente alla trasformazione digitale della pubblica amministrazione italiana.

Le cinque aree delle competenze digitali

Il Syllabus presenta cinque aree di competenza, ciascuna contenente specifiche competenze con descrizioni dettagliate:

Area 1 – Dati, informazioni e documenti informatici:

  • Gestione di dati, informazioni e contenuti digitali: il dipendente pubblico deve saper raccogliere, elaborare e utilizzare dati, informazioni e documenti, utilizzando strumenti standard e specifici dell’amministrazione di appartenenza.
  • Produzione, valutazione e gestione di documenti informatici: il dipendente deve conoscere la normativa riguardante i documenti informatici e le regole per la loro produzione, gestione, conservazione e trasmissione.
  • Conoscenza degli Open Data: il dipendente deve acquisire e applicare i principi di valorizzazione degli Open Data per la trasparenza e lo sviluppo, comprendendo il loro significato e l’utilità per cittadini, imprese e società civile.

Area 2 – Comunicazione e condivisione:

  • Comunicazione e condivisione all’interno dell’amministrazione: il dipendente deve essere in grado di utilizzare una varietà di strumenti tecnologici per gestire la comunicazione e la condivisione di documenti e informazioni all’interno dell’ambiente lavorativo.
  • Comunicazione e condivisione con cittadini, imprese ed altre PA: il dipendente deve individuare gli strumenti digitali e lo stile di comunicazione appropriato per interagire con altre amministrazioni e attivare una comunicazione pubblica e forme di partecipazione efficaci con cittadini e imprese.

Area 3 – Sicurezza:

  • Protezione dei dispositivi: il dipendente deve conoscere i principali attacchi informatici e le precauzioni per prevenirli e affrontarli.
  • Protezione dei dati personali e della privacy: il dipendente deve applicare correttamente il regolamento europeo sulla protezione dei dati.

Area 4 – Servizi online:

  • Conoscenza dell’identità digitale: il dipendente deve conoscere i diversi strumenti di autenticazione per accedere ai servizi online delle amministrazioni.
  • Erogazione di servizi online: il dipendente deve essere a conoscenza dell’obbligo delle pubbliche amministrazioni di rendere i propri servizi disponibili online e permettere pagamenti tramite il sistema pagoPA.

Area 5 – Trasformazione digitale:

  • Conoscenza degli obiettivi della trasformazione digitale: il dipendente deve comprendere le linee guida della strategia digitale italiana e i compiti relativi alla transizione al digitale.
  • Conoscenza delle tecnologie emergenti per la trasformazione digitale: il dipendente deve riconoscere le principali tecnologie emergenti, come Cloud computing, Big data, Data Analytics, Intelligenza artificiale e Internet delle Cose (IoT), e comprenderne le potenzialità applicative nel contesto della pubblica amministrazione.