La bilancia della mente un pericolo della Demenza
Esaminando la letteratura scientifica, uno studio condotto da ricercatori della Corea del Sud ha rivelato che i cambiamenti nell’indice di massa corporea (BMI) in età avanzata rappresentano un fattore di rischio per lo sviluppo della demenza.
Una rinomata rivista scientifica inglese che riunisce esperti mondiali nel campo della salute, ha identificato diversi fattori di rischio su cui intervenire per ridurre l’incidenza della demenza, con l’Alzheimer come forma più comune. Tra questi fattori, l’obesità è stata indicata come un fattore di rischio, con un ulteriore aumento del rischio di demenza quando si associa al diabete.
Uno studio condotto in Corea del Sud e pubblicato su BMJ Open nel 2019 ha evidenziato che i cambiamenti nell’indice di BMI, che misura il rapporto tra peso e altezza, in età avanzata aumentano il rischio di demenza. I ricercatori hanno anche sottolineato che quanto più rapido è il cambiamento del BMI, tanto più elevato è il rischio di demenza. Lo studio ha coinvolto 67.219 anziani con un’età compresa tra i 60 e i 79 anni.
Un’altra ricerca del 2020 condotta da ricercatori dell’University College di Londra ha confermato che l’obesità è un fattore di rischio per le malattie neurodegenerative, compresa la demenza. Lo studio, pubblicato sull’International Journal of Epidemiology, ha monitorato per 15 anni l’invecchiamento di 6.500 soggetti, inclusi vari parametri tra cui l’indice di massa corporea.
Nel 2022, la Boston University School of Medicine ha pubblicato uno studio sull’Associazione Alzheimer Journal che utilizzava i dati del Framingham Heart Study, un’indagine epidemiologica di coorte condotta a partire dal 1948 nella città del Massachusetts. Lo studio ha coinvolto 5205 partecipanti ultra sessantenni per determinare l’incidenza della demenza in relazione a diversi fattori. I ricercatori hanno rilevato che i soggetti che presentano un elevato BMI nella prima metà della vita seguito da una diminuzione nella seconda metà sono a rischio di sviluppare demenza. È stata anche evidenziata un’associazione solida tra indice di massa corporea e demenza negli individui che hanno sperimentato un aumento del BMI iniziale seguito da una diminuzione durante la mezza età.
Queste ricerche sottolineano l’importanza di monitorare le variazioni di peso negli anziani come fattore di rischio potenziale per lo sviluppo della demenza. La comprensione di questi legami può fornire spunti preziosi per le strategie preventive e di gestione della demenza.